Ladies and Gentleman: Giorgia

Mi ritengo un discreto estimatore dei nostri artisti italiani. Non mi considero però un intenditore. Con un cantante vado un po’ a pelle, a simpatia, a momenti.

Ricordo che, in principio, non fossi questo grande fan di Giorgia ma, per questioni puramente casuali, ci sono stati diversi momenti in cui mi sono sentito molto in contatto con le sue canzoni. Quando ho sentito Marzo, singolo uscito poco dopo la scomparsa di Alex Baroni, sono rimasto molto colpito. Sono passato da Gocce di Memoria alla più orecchiabile Girasole, da un live un po’ esotico di Strano il mio destino a l’Eternità, passando per Stonata.

C’è chi la ama e chi la odia. Chi apprezza la sua voce e chi no. Io ricordo che, quando tanti anni fa vidi per la prima volta una sua intervista, mi sembrò leggera. Invece, crescendo, maturando forse, ho imparato a vedere le tante sfumature dei diversi caratteri, a notare la spontaneità e la timidezza. Devo ammettere che l’ho rivista sotto una luce diversa, l’ho rivalutata, mi sono informato ene ho apprezzato la profondità.

Una persona positiva, è questa la sensazione che mi da. Vederla poi su Facebook che, a notte fonda, rientrando da un concerto, si fa una foto mentre lava il vetro della macchina in Autogrill…insomma questa è più pazza di me 🙂

Il Live @ Mtv Unplugged è stato davvero il motivo per cui mi sono innamorato di lei. Un’interpretazione eccezionale, allegra, originale e accattivante (una scenografia minimal ma con un’illuminazione fenomenale, avrei pagato per fotografarla). Penso che sia una voce con cui si può investire bene il tempo e che spesso, mentre viaaggio, mi fa compagnia e mi sorprende anche quando sono distratto (è capitato che inserissi in qualche post un paio delle sue ultime canzoni).

Beh, visto il momento direi che non c’è canzone più adatta….


Giorgia – Love’s in need of love today